Il naturalista

Istintivamente, non ti fidi della chimica, ma hai buon senso e quindi ti informi. La “chimica”, di per sé, non è un nemico e potrebbe andare bene, ma tanti strani cocktail per forzare la natura a produrre di più non ti convincono. Meglio non rischiare.

Il collezionista

I principi nutrizionali che ci sono dentro un prodotto biologico, sono innumerevoli: vitamine, sali minerali, proteine, grassi… c’è proprio tutto quello che la natura ha da offrirti. Non manca proprio niente e l’agricoltura biologica ha l’obiettivo di preservarli al massimo.

Il golosone

Una volta che hai scoperto i veri sapori naturali, non puoi più farne a meno: d’altronde, il nostro corpo – a partire dalle papille gustative – è proprio fatto per apprezzare le qualità organolettiche dei prodotti. E sono così buoni che non vorrai provare altro.

L’erborista

Il ritmo biologico delle piante è quello più adatto a rispettare il ritmo naturale del pianeta, che dovrebbe mantenere una sua componente essenziale di biodiversità in ogni momento. Secondo natura, e anche secondo te, diamo tempo al tempo.

Il cosmopolita

La diversità è fondamentale, anche nell’agricoltura e nell’allevamento. Il rispetto per l’identità locale e la valorizzazione delle migliori modalità tradizionali, sono tutti elementi di ricchezza che vanno a comporre un mosaico unico. Perché se hai a cuore dove vivi, scopri che tutto il tuo pianeta è importante.

Il sognatore

Pensa al mondo dove vivranno i nostri figli. Come te lo immagini? Con le risorse naturali completamente esaurite? Meglio darsi da fare adesso e privilegiare un atteggiamento biorispettoso. You might say I am a dreamer…